Circa il 40% dell'energia utilizzata per climatizzare gli edifici viene persa attraverso le pareti, soprattutto a causa della presenza di ponti termici. Questi punti deboli favoriscono lo scambio di calore con l'ambiente circostante rendendo le temperature interne non confortevoli per gli occupanti i quali dovranno ricorrere a consumi elevati per porvi rimedio.

Isolando l'edificio dagli influssi esterni, le pareti e l'aria dei locali risulteranno più caldi d'inverno e freschi d'estate permettendo di mantenere temperature interne gradevoli e diminuendo di conseguenza sensibilmente il bisogno di riscaldare e raffreddare. Questo si ripercuoterà positivamente sui consumi: una buona isolazione termica permette infatti di ridurre il fabbisogno energetico di un immobile di circa il 30% (a dipendenza della zona in cui è stato costruito, delle sue caratteristiche tecniche e delle necessità dei suoi occupanti) con una conseguente diminuzione della quantità di sostanze inquinanti rilasciate nell'ambiente. Anche le spese per la climatizzazione saranno sensibilmente ridotte: basti pensare che abbassare di 1°C la temperatura dell'aria interna permette un guadagno del 5-6% sulle spese di riscaldamento.

 

Isolando termicamente un immobile si diminuisce la quantità di energia richiesta per climatizzarlo in quanto i locali mantengono più facilmente temperature costanti. L'impatto ambientale di un edificio isolato a regola d'arte viene quindi ridotto di diverse tonnellate di CO2 all'anno.

 

L'isolazione termica permette l'eliminazione dei ponti termici responsabili degli scambi di temperatura con l'esterno e tra le cause principali della formazione di muffe: in inverno, queste superfici sensibili si raffreddano facendo condensare l'aria calda e umida presente nei locali e diventando così terreno fertile per la formazione di muffe.

È tuttavia importante ricordare che le cause della formazione di muffe sono molteplici e non tutte risolvibili con l'isolazione termica: le abitudini degli occupanti (affollamento, temperatura interna, aerazione, etc.), ad esempio, influenzano notevolmente la concentrazione di umidità presente nell'ambiente interno. Di conseguenza, per contrastare l'apparizione di muffe talvolta è sufficiente modificare tali abitudini.

Ogni materiale ha una sua specifica dilatazione termica (variazione di volume che avviene al variare della temperatura). L'accostamento di materiali eterogenei nella costruzione di edifici è quindi tra le principali cause della formazione di fessure nell'intonaco da cui l'umidità presente nell'ambiente penetra nelle facciate. Queste infiltrazioni danno poi origine alla formazione di muffe e crepe che diventano sempre più profonde, fino ad estendersi agli elementi strutturali e che, quindi, rischiano di danneggiare gravemente gli immobili.

 

Poco importa che l'interno di un edificio sia perfettamente curato, alla gente basta lanciare un'occhiata alle facciate esterne per dedurne la qualità. L'aspetto dell'involucro di un edificio è infatti il suo biglietto da visita: murature non uniformi, vernici che si scrostano, eccetera ne diminuiscono la qualità percepita.

Rendendo le murature uniformi e proteggendole dagli influssi ambientali che ne pregiudicano la qualità, l'isolazione termica gioca quindi un ruolo da protagonista nel valorizzare esteticamente un immobile. Verniciando e decorando poi la copertura del materiale isolante, gli edifici assumeranno un aspetto finito classico, moderno o ricercato secondo i gusti dei proprietari.

Edifici energeticamente efficienti permettono di diminuire i consumi per la climatizzazione. Se, da un lato, questo comporta notevoli risparmi monetari aumentando l'attrattività degli stabili e la somma che le persone sono disposte a spendere per affittarli o acquistarli, dall'altro ne riduce le emissioni di CO2 rendendo questi immobili ancora più attrattivi. Inoltre, proteggendo le pareti dagli agenti atmosferici e dall'umidità, edifici dotati di un'isolazione termica richiederanno minori spese di manutenzione nel lungo periodo mantenendo quindi inalterato il loro valore di mercato più a lungo.

Isolare termicamente un immobile risulta quindi essere un investimento senza rischi. Infatti, i benefici finanziari che ne derivano fanno sì che la spesa per l'applicazione del materiale isolante possa essere completamente ammortizzata sia nel caso in cui il proprietario stesso occupi l'edificio sia nel caso venga affittato.

Applicando i pannelli isolanti sulle facciate esterne degli edifici la superficie abitabile non diminuirà. Al contrario, impedendo al calore di fuoriuscire dalle pareti e migliorandone dunque la diffusione interna, anche i locali non riscaldati beneficeranno di temperature più gradevoli aumentando lo spazio abitabile.

 

Le onde sonore provenienti dall'esterno rimangono intrappolate nella trama dei materiali isolanti applicati alle facciate, permettendo quindi all'isolazione termica di fungere da barriera mitigando l'entrata di rumori fastidiosi.